La cosa positiva del ripetersi degli eventi è la possibilità di imparare da quelli passati per evitare di commettere gli stessi errori. In seguito allo scorso lockdown, i nostri medici hanno riscontrato un legame tra quarantena e aggravarsi delle condizioni dei pazienti affetti da artrosi e artrite, peggiorate a causa dell’impossibilità di praticare movimento e di un’alimentazione non sempre corretta e salutare. Facendo tesoro di questo riscontro, vogliamo giocare d’anticipo questa volta, entrando in questa nuova fase con ottimismo e vivendola come un’opportunità per dedicare maggiore tempo al benessere e alla salute e approfondendo le problematiche relative a ogni paziente.
Con questa finalità, la nostra struttura resterà aperta, i nostri professionisti completamente operativi e i nostri servizi attivi, nel pieno rispetto delle direttive statali. Teniamo a rassicurarvi che, pur trovandoci in una delle zone definite rosse, seguiamo tutte le misure di sicurezza e non ci sono occasioni di contatto che possano creare situazioni a rischio.
Vi ricordiamo infine che i pazienti, previo appuntamento telefonico, possono presentarsi presso le nostre strutture in persona compilando l’autocertificazione e dichiarando la necessità di una visita medica. Qualora il viaggio per raggiungere la nostra sede risultasse difficoltoso, abbiamo attivato il nostro servizio di consulenza via Skype (utilizzato con successo durante lo scorso lockdown), che vi permetterà di effettuare una visita, senza spostarvi dal vostro domicilio, con i nostri specialisti, che vi forniranno il loro parere e vi offriranno consigli per affrontare e contrastare la vostra patologia, in qualunque distretto corporeo si trovi.
Per richieste e informazioni su visite e sedute in sede e via Skype potete contattarci al nostro numero 039 232 4219 oppure agli indirizzi e-mail info@iicm.it e info@centronazionaleartrosi.it.
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